Di regola, si recitano i Misteri Gaudiosi il lunedì e il sabato; i Misteri Luminosi il giovedì; i Misteri Dolorosi il martedì ed il venerdì; i Misteri Gloriosi il mercoledì e la domenica;
nulla vieta la recita in giorni diversi.
"Recitare il Rosario, significa
apprendere da Maria come vivere in profondità e pienezza le
esigenze della fede cristiana. Recitando il Rosario, noi
contempliamo il Cristo da una posizione privilegiata, cioè da
quella stessa di Maria, sua Madre. Meditiamo così i misteri
della vita, della passione della resurrezione del Signore con
gli occhi e con il cuore di Colei che fu più vicina al suo
Figlio".
Giovanni
Paolo II.
"Tornino i fedeli, tornino le famiglie cristiane ad
invocarla con assiduità e fervore, specialmente mediante la
bella preghiera del Rosario! Maria otterrà dal Signore la
grazia di una nuova primavera per la Chiesa nell'alba del Terzo
Millennio dell'era cristiana".
Giovanni Paolo II. |
Lettera Apostolica di Giovanni Paolo II: Rosarium
Virginis Mariae
|