Adamo, Set, Enos, Kenan, Maalaleèl, Iared, Enoch, Matusalemme, Lamech,
Noè, Sem, Cam e Iafet.
Figli di Iafet: Gomer, Magòg, Media, Grecia, Tubal, Mesech e Tiras.
Figli di Gomer: Ascanàz, Rifat e Togarmà. Figli di Grecia: Elisà, Tarsìs,
quelli di Cipro e quelli di Rodi.
Figli di Cam: Etiopia, Egitto, Put e Canaan. Figli di Etiopia: Seba, Avila,
Sabta, Raemà e Sabtecà. Figli di Raemà: Saba e Dedan.
Etiopia generò Nimròd, che fu il primo eroe sulla terra. Egitto generò i
Ludi, gli Anamiti, i Leabiti, i Naftuchiti, i Patrositi, i Casluchiti e i
Caftoriti, dai quali derivarono i Filistei. Canaan generò Sidòne suo
primogenito, Chet, il Gebuseo, l'Amorreo, il Gergeseo, l'Eveo, l'Archita, il
Sineo, l'Arvadeo, lo Zemareo e l'Amateo.
Figli di Sem: Elam, Assur, Arpacsàd, Lud e Aram. Figli di Aram: Uz, Cul,
Gheter e Mesech. Arpacsàd generò Selàch; Selàch generò Eber. A Eber nacquero
due figli, uno si chiamava Peleg, perché ai suoi tempi si divise la terra, e
suo fratello si chiamava Ioktàn. Ioktàn generò Almodàd, Salef, Cazarmàvet,
Ièrach, Adoràm, Uzàl, Diklà, Ebàl, Abimaèl, Saba, Ofir, Avila e Iobàb; tutti
costoro erano figli di Ioktàn.
Sem, Arpacsàd, Selàch, Eber, Peleg, Reu, Serug, Nacor, Terach, Abram, cioè
Abramo.
Figli di Abramo: Isacco e Ismaele.
Ecco la loro discendenza:
Primogenito di Ismaele fu Nebaiòt; altri suoi figli: Kedàr, Adbeèl, Mibsàm,
Mismà, Duma, Massa, Cadàd, Tema, Ietur, Nafis e Kedma; questi furono
discendenti di Ismaele.
Figli di Keturà, concubina di Abramo: essa partorì Zimràn, Ioksàn, Medan,
Madian, Isbak e Suach. Figli di Ioksàn: Saba e Dedan. Figli di Madian: Efa,
Efer, Enoch, Abibà ed Eldaà; tutti questi furono discendenti di Keturà.
Abramo generò Isacco. Figli di Isacco: Esaù e Israele. Figli di Esaù: Elifàz,
Reuèl, Ieus, Ialam e Core. Figli di Elifàz: Teman, Omar, Zefi, Gatam, Kenaz,
Timna e Àmalek. Figli di Reuèl: Nacat, Zerach, Sammà e Mizza.
Figli di Seir: Lotàn, Sobàl, Zibeòn, Ana, Dison, Eser e Disan. Figli di
Lotàn: Corì e Omàm. Sorella di Lotàn: Timna. Figli di Sobàl: Alvan, Manàcat,
Ebal, Sefi e Onam. Figli di Zibeòn: Aia e Ana. Figli di Ana: Dison. Figli di
Dison: Camràn, Esban, Itràn e Cheràn.
Figli di Eser: Bilàn, Zaavàn, Iaakàn. Figli di Dison: Uz e Aran.
Ecco i re che regnarono nel paese di Edom, prima che gli Israeliti avessero
un re: Bela, figlio di Beòr; la sua città si chiamava Dinàba. Morto Bela,
divenne re al suo posto Iobàb, figlio di Zerach di Bozra. Morto Iobàb,
divenne re al suo posto Cusàm della regione dei Temaniti. Morto Cusàm,
divenne re al suo posto Hadàd figlio di Bedàd, il quale sconfisse i
Madianiti nei campi di Moab; la sua città si chiamava Avit. Morto Hadàd,
divenne re al suo posto Saul di Recobòt sul fiume. Morto Saul, divenne re al
suo posto Baal-Canàn, figlio di Acbòr. Morto Baal-Canàn, divenne re al suo
posto Hadàd; la sua città si chiamava Pai; sua moglie si chiamava Mechetabèl,
figlia di Matred, figlia di Mezaàb.
Morto Hadàd, in Edom ci furono capi: il capo di Timna, il capo di Alva, il
capo di Ietet, il capo di Oolibamà, il capo di Ela, il capo di Pinon, il
capo di Kenaz, il capo di Teman, il capo di Mibzar, il capo di Magdièl, il
capo di Iram. Questi furono i capi di Edom.
2
Questi sono i figli di Israele: Ruben, Simeone, Levi, Giuda, Ìssacar,
Zàbulon, Dan, Giuseppe, Beniamino, Nèftali, Gad e Aser.
Figli di Giuda: Er, Onan, Sela; i tre gli nacquero dalla figlia di Sua la
Cananea. Er, primogenito di Giuda, era malvagio agli occhi del Signore, che
perciò lo fece morire. Tamàr sua nuora gli partorì Perez e Zerach. Totale
dei figli di Giuda: cinque.
Figli di Perez: Chezròn e Camùl.
Figli di Zerach: Zimri, Etan, Eman, Calcol e Darda; in tutto: cinque.
Figli di Carmì: Acar, che provocò una disgrazia in Israele con la
trasgressione dello sterminio. Figli di Etan: Azaria.
Figli che nacquero a Chezròn: Ieracmèl, Ram e Chelubài. Ram generò Amminadàb;
Amminadàb generò Nacsòn, capo dei figli di Giuda. Nacsòn generò Salmà; Salmà
generò Booz. Booz generò Obed; Obed generò Iesse. Iesse generò Eliàb il
primogenito, Abinadàb, secondo, Simèa, terzo, Netaneèl, quarto, Raddài,
quinto, Ozem, sesto, Davide, settimo. Loro sorelle furono: Zeruià e Abigàil.
Figli di Zeruià furono Abisài, Ioab e Asaèl: tre. Abigàil partorì Amasà, il
cui padre fu Ieter l'Ismaelita.
Caleb, figlio di Chezròn, dalla moglie Azubà ebbe Ieriòt. Questi sono i
figli di lei: Ieser, Sobàb e Ardon. Morta Azubà, Caleb prese in moglie Efrat,
che gli partorì Cur. Cur generò Uri; Uri generò Bezaleèl. Dopo Chezròn si
unì alla figlia di Machir, padre di Gàlaad; egli la sposò a sessant'anni ed
essa gli partorì Segùb.
Segùb generò Iair, cui appartennero ventitré città nella regione di Gàlaad.
Ghesur e Aram presero loro i villaggi di Iair con Kenat e le dipendenze:
sessanta città. Tutti questi furono figli di Machir, padre di Gàlaad. Dopo
la morte di Chezròn, Caleb si unì a Efrata, moglie di suo padre Chezròn, la
quale gli partorì Ascùr, padre di Tekòa.
I figli di Ieracmèl, primogenito di Chezròn, furono Ram il primogenito,
Buna, Oren, Achia. Ieracmèl ebbe una seconda moglie che si chiamava Atara e
fu madre di Onam.
I figli di Ram, primogenita di Ieracmèl, furono Maas, Iamin ed Eker.
I figli di Onam furono Sammài e Iada. Figli di Sammài: Nadàb e Abisùr. La
moglie di Abisùr si chiamava Abiàil e gli partorì Acbàn e Molìd. Figli di
Nadàb furono Seled ed Èfraim. Seled morì senza figli. Figli di Èfraim: Isèi;
figli di Isèi: Sesan; figli di Sesan: Aclài. Figli di Iada, fratello di
Sammài: Ieter e Giònata. Ieter morì senza figli. Figli di Giònata: Pelet e
Zaza. Questi furono i discendenti di Ieracmèl.
Sesan non ebbe figli, ma solo figlie; egli aveva uno schiavo egiziano
chiamato Iarcà. Sesan diede in moglie allo schiavo Iarcà una figlia, che gli
partorì Attài. Attài generò Natàn; Natàn generò Zabad; Zabad generò Eflal;
Eflal generò Obed; Obed generò Ieu; Ieu generò Azaria; Azaria generò Chelez;
Chelez generò Eleasà; Eleasà generò Sismài; Sismài generò Sallùm; Sallùm
generò Iekamià; Iekamià generò Elisamà.
Figli di Caleb, fratello di Ieracmèl, furono Mesa, suo primogenito, che fu
padre di Zif; il figlio di Maresà fu padre di Ebron. Figli di Ebron: Core,
Tappùach, Rekem e Samài. Samài generò Ràcam, padre di Iorkoàm; Rekem generò
Sammài. Figlio di Sammài: Maòn, che fu padre di Bet-Zur.
Efa, concubina di Caleb, partorì Caràn, Moza e Gazez; Caran generò Gazez.
Figli di Iadài: Reghem, Iotam, Ghesan, Pelet, Efa e Saàf. Maaca, concubina
di Caleb, partorì Seber e Tircanà; partorì anche Saàf, padre di Madmannà, e
Seva, padre di Macbenà e padre di Gàbaa. Figlia di Caleb fu Acsa.
Questi furono i figli di Caleb.
Ben-Cur, primogenito di Efrata, Sobal, padre di Kiriat-Iearìm, Salma, padre
di Betlemme, Haref, padre di Bet-Gader. Sobal, padre di Kiriat-Iearìm, ebbe
come figli Reaia, Cazi e Manacàt. Le famiglie di Kiriat-Iearìm sono quelle
di Ieter, di Put, di Suma e di Masra. Da costoro derivarono quelli di Zorea
e di Estaòl.
Figli di Salma: Betlemme, i Netofatiti, Atarot-Bet-Ioab e metà dei Manactei
e degli Zoreatei. Le famiglie degli scribi che abitavano in Iabèz: i
Tireatei, Simeatei e i Sucatei. Questi erano Keniti, discendenti da Cammat
della famiglia di Recàb.
3
Questi sono i figli che nacquero a Davide in Ebron: il primogenito Amnòn,
nato da Achinoàm di Izreèl; Daniele secondo, nato da Abigàil del Carmelo;
Assalonne terzo, figlio di Maaca figlia di Talmài, re di Ghesur; Adonia
quarto, figlio di Agghìt; Sefatìa quinto, nato da Abitàl; Itràm sesto,
figlio della moglie Egla. Sei gli nacquero in Ebron, ove egli regnò sette
anni e sei mesi, mentre regnò trentatré anni in Gerusalemme. I seguenti gli
nacquero in Gerusalemme: Simèa, Sobàb, Natàn e Salomone, ossia quattro figli
natigli da Betsabea, figlia di Ammièl; inoltre Ibcàr, Elisàma, Elifèlet,
Noga, Nefeg, Iafia, Elisamà, Eliadà ed Elifèlet, ossia nove figli. Tutti
costoro furono figli di Davide, senza contare i figli delle sue concubine.
Tamàr era loro sorella.
Figli di Salomone: Roboamo, di cui fu figlio Abia, di cui fu figlio Asa, di
cui fu figlio Giòsafat, di cui fu figlio Ioram, di cui fu figlio Acazia, di
cui fu figlio Ioas, di cui fu figlio Amazia, di cui fu figlio Azaria, di cui
fu figlio Iotam, di cui fu figlio Acaz, di cui fu figlio Ezechia, di cui fu
figlio Manàsse, di cui fu figlio Amòn, di cui fu figlio Giosia. Figli di
Giosia: Giovanni primogenito, Ioakìm secondo, Sedecìa terzo, Sallùm quarto.
Figli di Ioakìm: Ieconia, di cui fu figlio Sedecìa.
Figli di Ieconia, il prigioniero: Sealtièl, Malchiràm, Pedaià, Seneazzàr,
Iekamià, Hosamà e Nedabia. Figli di Pedaià: Zorobabele e Simei. Figli di
Zorobabele: Mesullàm e Anania e Selomìt, loro sorella. Figli di Mesullàm:
Casubà, Oel, Berechia, Casadia, Iusab-chésed: cinque figli. Figli di Anania:
Pelatia, di cui fu figlio Isaia, di cui fu figlio Refaià, di cui fu figlio
Arnan, di cui fu figlio Abdia, di cui fu figlio Secania. Figli di Secania:
Semaià, Cattùs, Igheal, Barìach, Naaria e Safàt: sei. Figli di Naaria:
Elioenài, Ezechia e Azrikàm: tre. Figli di Elioenài: Odavià, Eliasìb, Pelaià,
Akub, Giovanni, Delaià e Anani: sette.
4
Figli di Giuda: Perez, Chezròn, Carmì, Cur e Sobal. Reaia figlio di Sobal
generò Iacat; Iacat generò Acumài e Laad. Queste sono le famiglie degli
Zoreatei.
Questi furono i figli del padre di Etam: Izreèl, Isma e Ibdas; la loro
sorella si chiamava Azlelpòni. Penuel fu padre di Ghedor; Ezer fu padre di
Cusa. Questi furono i figli di Cur il primogenito di Èfrata padre di
Betlemme.
Ascùr padre di Tekòa aveva due mogli, Chelea e Naara. Naara gli partorì
Acuzzàm, Chefer, il Temanita e l'Acastarita; questi furono figli di Naara.
Figli di Chelea: Zeret, Zocar, Etnan e Koz.
Koz generò Anub, Azzobebà e le famiglie di Acarché, figlio di Arum. Iabez fu
più onorato dei suoi fratelli; sua madre l'aveva chiamato Iabez poiché
diceva: "Io l'ho partorito con dolore". Iabez invocò il Dio di Israele
dicendo: "Se tu mi benedicessi e allargassi i miei confini e la tua mano
fosse con me e mi tenessi lontano dal male sì che io non soffra!". Dio gli
concesse quanto aveva chiesto.
Chelub, fratello di Sucà, generò Mechir, che fu padre di Eston. Eston generò
Bet-Rafa, Paseach e Techinna, padre di Ir-Nacàs. Questi sono gli uomini di
Reca.
Figli di Kenaz: Otniel e Seraià; figli di Otniel: Catat e Meonotài. Meonotài
generò Ofra; Seraià generò Ioab, padre della valle degli artigiani, poiché
erano artigiani. Figli di Caleb, figlio di Iefunne: Ir, Ela e Naam. Figli di
Ela: Kenaz.
Figli di Ieallelèl: Zif, Zifa, Tiria e Asarèl. Figli di Ezra: Ieter, Mered,
Efer e Ialon. Partorì Miriam, Sammài e Isbach, padre di Estemoà. Sua moglie,
la Giudea, partorì Ieter padre di Ghedor, Cheber padre di Soco e Iekutièl
padre di Zanòach. Questi invece sono i figli di Bitia, figlia del faraone,
che Mered aveva presa in moglie.
Figli della moglie Odaia, sorella di Nacam, padre di Keilà il Garmita e di
Estemoà il Maacateo. Figli di Simone: Ammòn, Rinna, Ben-Canan e Tilon. Figli
di Iseì: Zochet e Ben-Zochet.
Figli di Sela, figlio di Giuda: Er padre di Leca, Laadà padre di Maresà, e
le famiglie dei lavoratori del bisso in Bet-Asbèa, Iokim e la gente di
Cozeba, Ioas e Saraf, che dominarono in Moab e poi tornarono in Betlemme. Ma
si tratta di fatti antichi. Erano vasai e abitavano a Netàim e a Ghederà;
abitavano là con il re, al suo servizio.
Figli di Simeone: Nemuèl, Iamin, Iarib, Zerach, Saul, di cui fu figlio
Sallùm, di cui fu figlio Mibsàm, di cui fu figlio Misma. Figli di Misma:
Cammuèl, di cui fu figlio Zaccur, di cui fu figlio Simei. Simei ebbe sedici
figli e sei figlie, ma i suoi fratelli ebbero pochi figli; le loro famiglie
non si moltiplicarono come quelle dei discendenti di Giuda. Si stabilirono
in Bersabea, in Molada, in Cazar-Sual, in Bila, in Ezem, in Tolad, in Betuel,
in Corma, in Ziklàg, in Bet-Marcabòt, in Cazar-Susìm, in Bet-Bireì e in
Saaràim. Queste furono le loro città fino al regno di Davide. Loro villaggi
erano Etam, Ain, Rimmòn, Tochen e Asan: cinque città e tutti i villaggi dei
loro dintorni fino a Baal. Questa era la loro sede e questi i loro nomi nei
registri genealogici.
Mesobàb, Iamlech, Iosa figlio di Amasia, Gioele, Ieu figlio di Iosibià,
figlio di Seraià, figlio di Asièl, Elioenài, Iaakòba, Iesocàia, Asaia, Adièl,
Iesimièl, Benaià, Ziza figlio di Sifei, figlio di Allon, figlio di Iedaià,
figlio di Simrì, figlio di Semaià. Questi, elencati per nome, erano capi
nelle loro famiglie; i loro casati si estesero molto. Andarono verso
l'ingresso di Ghedor fino a oriente della valle in cerca di pascoli per i
greggi. Trovarono pascoli pingui e buoni; la regione era estesa, tranquilla
e quieta.
Prima vi abitavano i discendenti di Cam. Ma gli uomini di cui sono stati
elencati i nomi, al tempo di Ezechia, re di Giuda, assalirono e
sbaragliarono le tende di Cam e i Meuniti, che si trovavano là; li votarono
allo sterminio, che è durato fino ad oggi, e ne occuparono il posto poiché
era ricco di pascoli per i greggi.
Alcuni di loro, fra i discendenti di Simeone, andarono sulle montagne di
Seir: cinquecento uomini, guidati da Pelatià, Nearia, Refaia e Uzzièl, figli
di Iseì. Eliminarono i superstiti degli Amaleciti e si stabilirono là fino
ad oggi.
5
Figli di Ruben, primogenito di Israele. Egli era il primogenito, ma, poiché
aveva profanato il letto del padre, la primogenitura fu assegnata ai figli
di Giuseppe, figlio d'Israele. Ma nella registrazione non si tenne conto
della primogenitura, perché Giuda ebbe il sopravvento sui fratelli, essendo
il capo un suo discendente; tuttavia la primogenitura appartiene a Giuseppe.
Figli di Ruben, primogenito di Israele: Enoch, Pallu, Chezròn e Carmi.
Figli di Gioele: Semaià, di cui fu figlio Gog, di cui fu figlio Simei, di
cui fu figlio Mica, di cui fu figlio Reaia, di cui fu figlio Baal, di cui fu
figlio Beera, che fu deportato nella deportazione di Tiglat-Pilèzer, re d'Assiria;
egli era il capo dei Rubeniti.
Suoi fratelli, secondo le loro famiglie, come sono iscritti nelle
genealogie, furono: primo Ieiel, quindi Zaccaria e Bela figlio di Azaz,
figlio di Sema, figlio di Gioele, che dimorava in Aroer e fino al Nebo e a
Baal-Meòn. A oriente si estendevano fra l'inizio del deserto che va dal
fiume Eufrate in qua, perché i loro greggi erano numerosi nel paese di
Gàlaad. Al tempo di Saul mossero guerra agli Agarèni; caduti questi nelle
loro mani, essi si stabilirono nelle loro tende su tutta la parte orientale
di Gàlaad.
I figli di Gad dimoravano di fronte nella regione di Basàn fino a Salca.
Gioele, il capo, Safàm, secondo, quindi Iaanài e Safat in Basàn. Loro
fratelli, secondo i loro casati, furono Michele, Mesullàm, Seba, Iorài,
Iaacàn, Zia ed Eber: sette. Costoro erano figli di Abicàil, figlio di Curì,
figlio di Iaròach, figlio di Gàlaad, figlio di Michele, figlio di Iesisài,
figlio di Iacdo, figlio di Buz. Achì, figlio di Abdièl, figlio di Guni, era
il capo del loro casato. Dimoravano in Gàlaad e in Basàn e nelle loro
dipendenze e in tutti i pascoli di Saron fino ai loro estremi confini. Tutti
costoro furono registrati negli elenchi genealogici di Iotam re di Giuda e
al tempo di Geroboamo, re di Israele.
I figli di Ruben, i Gaditi e metà della tribù di Manàsse, gente valorosa,
armata di scudo e di spada, tiratori di arco ed esperti della guerra,
potevano uscire in campo in quarantaquattromilasettecentosessanta. Essi
attaccarono gli Agarèni, Ietur, Nafis e Nodab. Essi furono aiutati contro
costoro, perché durante l'assalto si erano rivolti a Dio, che li aiutò per
la loro fiducia in lui e così gli Agarèni e tutti i loro alleati furono
consegnati nelle loro mani. Essi razziarono il bestiame degli Agarèni:
cinquantamila cammelli, duecentocinquantamila pecore, duemila asini e
centomila persone, poiché numerosi furono i feriti a morte, dato che la
guerra era voluta da Dio. I vincitori si stabilirono nei territori dei vinti
fino alla deportazione.
I figli di metà della tribù di Manàsse abitavano dalla regione di Basàn a
Baal-Ermon, a Senir e al monte Ermon; essi erano numerosi. Questi sono i
capi dei loro casati: Efer, Isèi, Elièl, Azrièl, Geremia, Odavìa e Iacdièl,
uomini valorosi e famosi, capi dei loro casati.
Ma furono infedeli al Dio dei loro padri, prostituendosi agli dèi delle
popolazioni indigene, che Dio aveva distrutte davanti a essi. Il Dio di
Israele eccitò lo spirito di Pul re d'Assiria, cioè lo spirito di
Tiglat-Pilèzer re d'Assiria, che deportò i Rubeniti, i Gaditi e metà della
tribù di Manàsse; li condusse in Chelàch, presso Cabòr, fiume del Gozan, ove
rimangono ancora.
Figli di Levi: Gherson, Keat e Merari. Figli di Keat: Amram, Isear, Ebron e
Uzzièl. Figli di Amram: Aronne, Mosè e Maria. Figli di Aronne: Nadàb, Abìu,
Eleàzaro e Itamar. Eleàzaro generò Pincas; Pincas generò Abisuà; Abisuà
generò Bukki; Bukki generò Uzzi; Uzzi generò Zerachia; Zerachia generò
Meraiòt; Meraiòt generò Amaria; Amaria generò Achitòb; Achitòb generò Zadòk;
Zadòk generò Achimàaz; Achimàaz generò Azaria; Azaria generò Giovanni;
Giovanni generò Azaria, che fu sacerdote nel tempio costruito da Salomone in
Gerusalemme. Azaria generò Amaria; Amaria generò Achitòb; Achitòb generò
Zadòk; Zadòk generò Sallùm; Sallùm generò Chelkia; Chelkia generò Azaria;
Azaria generò Seraià; Seraià generò Iozadàk. Iozadàk partì quando il
Signore, per mezzo di Nabucodònosor, fece deportare Giuda e Gerusalemme.
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Figli di Levi: Gherson, Keat e Merari. Questi sono i nomi dei figli di
Gherson: Libni e Simei. Figli di Keat: Amram, Izear, Ebron e Uzzièl. Figli
di Merari: Macli e Musi; queste sono le famiglie di Levi secondo i loro
casati.
Gherson ebbe per figlio Libni, di cui fu figlio Iacàt, di cui fu figlio
Zimma, di cui fu figlio Ioach, di cui fu figlio Iddo, di cui fu figlio
Zerach, di cui fu figlio Ieotrai.
Figli di Keat: Amminadàb, di cui fu figlio Core, di cui fu figlio Assir, di
cui fu figlio Elkana, di cui fu figlio Abiasaf, di cui fu figlio Assir, di
cui fu figlio Tacat, di cui fu figlio Urièl, di cui fu figlio Ozia, di cui
fu figlio Saul. Figli di Elkana: Amasai e Achimòt, di cui fu figlio Elkana,
di cui fu figlio Sufai, di cui fu figlio Nacat, di cui fu figlio Eliàb, di
cui fu figlio Ierocàm, di cui fu figlio Elkana. Figli di Samuele: Gioele
primogenito e Abia secondo.
Figli di Merari: Macli, di cui fu figlio Libni, di cui fu figlio Simei, di
cui fu figlio Uzza, di cui fu figlio Simeà, di cui fu figlio Agghìa, di cui
fu figlio Asaià.
Ecco coloro ai quali Davide affidò la direzione del canto nel tempio dopo
che l'arca aveva trovato una sistemazione. Essi esercitarono l'ufficio di
cantori davanti alla Dimora della tenda del convegno finché Salomone non
costruì il tempio in Gerusalemme. Nel servizio si attenevano alla regola
fissata per loro.
Questi furono gli incaricati e questi i loro figli. Dei Keatiti: Eman il
cantore, figlio di Gioele, figlio di Samuele, figlio di Elkana, figlio di
Ierocàm, figlio di Elièl, figlio di Toach, figlio di Zuf, figlio di Elkana,
figlio di Macat, figlio di Amasài, figlio di Elkana, figlio di Gioele,
figlio di Azaria, figlio di Sofonia, figlio di Tacat, figlio di Assir,
figlio di Abiasaf, figlio di Core, figlio di Izear, figlio di Keat, figlio
di Levi, figlio di Israele.
Suo collega era Asaf, che stava alla sua destra: Asaf, figlio di Berechia,
figlio di Simeà, figlio di Michele, figlio di Baasea, figlio di Malchia,
figlio di Etni, figlio di Zerach, figlio di Adaià, figlio di Etan, figlio di
Zimma, figlio di Simei, figlio di Iacat, figlio di Gherson, figlio di Levi.
I figli di Merari, loro colleghi, che stavano alla sinistra, erano Etan,
figlio di Kisi, figlio di Abdi, figlio di Malluch, figlio di Casabià, figlio
di Amasia, figlio di Chilkia, figlio di Amsi, figlio di Bani, figlio di
Semer, figlio di Macli, figlio di Musi, figlio di Merari, figlio di Levi.
I loro colleghi leviti, erano addetti a ogni servizio della Dimora nel
tempio. Aronne e i suoi figli presentavano le offerte sull'altare
dell'olocausto e sull'altare dell'incenso, curavano tutto il servizio nel
Santo dei santi e compivano il sacrificio espiatorio per Israele secondo
quanto aveva comandato Mosè, servo di Dio.
Questi sono i figli di Aronne: Eleàzaro, di cui fu figlio Pincas, di cui fu
figlio Abisuà, di cui fu figlio Bukki, di cui fu figlio Uzzi, di cui fu
figlio Zerachia, di cui fu figlio Meraiòt, di cui fu figlio Amaria, di cui
fu figlio Achitòb, di cui fu figlio Zadòk, di cui fu figlio Achimàaz.
Queste sono le loro residenze, secondo le loro circoscrizioni nei loro
territori. Ai figli di Aronne della famiglia dei Keatiti, che furono
sorteggiati per primi, fu assegnata Ebron nel paese di Giuda con i pascoli
vicini, ma il territorio della città e i suoi villaggi furono assegnati a
Caleb, figlio di Iefunne. Ai figli di Aronne furono assegnate Ebron, città
di rifugio, Libna con i pascoli, Iattir, Estemoà con i pascoli, Chilez con i
pascoli, Debir con i pascoli, Asan con i pascoli, Bet-Sèmes con i pascoli e,
nella tribù di Beniamino, Gheba con i pascoli, Alèmet con i pascoli, Anatòt
con i pascoli. Totale: tredici città con i loro pascoli.
Agli altri figli di Keat, secondo le loro famiglie, furono assegnate in
sorte dieci città prese dalla tribù di Èfraim, dalla tribù di Dan e da metà
della tribù di Manàsse. Ai figli di Gherson, secondo le loro famiglie,
furono assegnate tredici città prese dalla tribù di Ìssacar, dalla tribù di
Aser, dalla tribù di Nèftali e dalla tribù di Manàsse in Basàn. Ai figli di
Merari, secondo le loro famiglie, furono assegnate in sorte dodici città
prese dalla tribù di Ruben, dalla tribù di Gad e dalla tribù di Zàbulon.
Gli Israeliti assegnarono ai leviti queste città con i pascoli. Le suddette
città prese dalle tribù dei figli di Giuda, dei figli di Simeone e dei figli
di Beniamino, le assegnarono in sorte dando loro il relativo nome.
Alle famiglie dei figli di Keat furono assegnate in sorte città appartenenti
alla tribù di Èfraim. Assegnarono loro Sichem città di rifugio, con i suoi
pascoli, sulle montagne di Èfraim, Ghezer con i pascoli, Iokmeàm con i
pascoli, Bet-Coròn con i pascoli, Aialòn con i pascoli, Gat-Rimmòn con i
pascoli e, da metà della tribù di Manàsse, Taanach con i pascoli, Ibleàm con
i pascoli. Le suddette città erano per la famiglia degli altri figli di Keat.
Ai figli di Gherson, secondo le loro famiglie assegnarono in sorte dalla
metà della tribù di Manàsse: Golan in Basàn con i pascoli e Asaròt con i
pascoli; dalla tribù di Ìssacar: Kedes con i pascoli, Daberat con i pascoli,
Iarmut con i pascoli e Anem con i pascoli; dalla tribù di Aser: Masal con i
pascoli, Abdon con i pascoli, Cukok con i pascoli e Recob con i pascoli;
dalla tribù di Nèftali: Kedes di Galilea con i pascoli, Cammòn con i pascoli
e Kiriatàim con i pascoli.
Agli altri figli di Merari della tribù di Zàbulon furono assegnate: Rimmòn
con i pascoli e Tabor con i pascoli; oltre il Giordano di Gèrico, a oriente
del Giordano, dalla tribù di Ruben: Bezer nel deserto con i pascoli, Iaza
con i pascoli, Kedemòt con i pascoli, Mefaàt con i pascoli; della tribù di
Gad: Ramot di Gàlaad con i pascoli, Macanàim con i pascoli, Chesbon con i
pascoli e Iazer con i pascoli.
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Figli di Ìssacar: Tola, Pua, Iasub, Simron: quattro. Figli di Tola: Uzzi,
Refaià, Ierièl. Iacmài, Ibsam, Samuele, capi dei casati di Tola, uomini
valorosi. Nel censimento al tempo di Davide il loro numero era di
ventiduemilaseicento. Figli di Uzzi: Izrachia. Figli di Izrachia: Michele,
Abdia, Gioele... Issia: cinque, tutti capi. Secondo il censimento, eseguito
per casati, avevano trentaseimila uomini nelle loro schiere armate per la
guerra, poiché abbondavano di mogli e di figli. I loro fratelli,
appartenenti a tutti i clan di Ìssacar, uomini valorosi, nel censimento
erano ottantasettemila in tutto.
Figli di Beniamino: Bela, Beker e Iedaièl; tre. Figli di Bela: Ezbon, Uzzi,
Uzzièl, Ierimòt, Iri, cinque capi dei loro casati, uomini valorosi; ne
furono censiti ventiduemilatrentaquattro. Figli di Beker: Zemira, Ioas,
Eliezer, Elioenài, Omri, Ieremòt, Abia, Anatòt e Alèmet; tutti costoro erano
figli di Beker. Il loro censimento, eseguito secondo le loro genealogie in
base ai capi dei loro casati, indicò ventimiladuecento uomini valorosi.
Figli di Iedaièl: Bilan. Figli di Bilan: Ieus, Beniamino, Eud, Kenaana,
Zetan, Tarsìs e Achisàcar. Tutti questi erano figli di Iedaièl, capi dei
loro casati, uomini valorosi, in numero di diciassettemiladuecento, pronti
per una spedizione militare e per combattere.
Suppim e Cuppim, figli di Ir; Cusim, figlio di Acher.
Figli di Nèftali: Iacazièl, Guni, Iezer e Sallùm, figli di Bila.
Figli di Manàsse: Asrièl..., quelli che gli aveva partoriti la concubina
aramea: Machir, padre di Gàlaad. Machir prese una moglie per Cuppim e Suppim;
sua sorella si chiamava Maaca. Il secondo figlio si chiamava Zelofcàd;
Zelofcàd aveva figlie. Maaca, moglie di Machir, partorì un figlio che chiamò
Peres, mentre suo fratello si chiamava Seres; suoi figli erano Ulam e Rekem.
Figli di Ulam: Bedan. Questi furono i figli di Gàlaad, figlio di Machir,
figlio di Manàsse. La sua sorella Ammolèket partorì Iseod, Abièzer e Macla.
Figli di Semidà furono Achian, Seken, Likchi e Aniam.
Figli di Èfraim: Sutélach, di cui fu figlio Bered, di cui fu figlio Tacat,
di cui fu figlio Eleadà, di cui fu figlio Tacat, di cui fu figlio Zabad, di
cui furono figli Sutélach, Ezer ed Elead, uccisi dagli uomini di Gat,
indigeni della regione, perché erano scesi a razziarne il bestiame. Il loro
padre Èfraim li pianse per molti giorni e i suoi fratelli vennero per
consolarlo. Quindi si unì alla moglie che rimase incinta e partorì un figlio
che il padre chiamò Beria, perché nato con la sventura in casa. Figlia di
Èfraim fu Seera, la quale edificò Bet-Coròn inferiore e superiore e
Uzen-Seera. Suo figlio fu anche Refach, di cui fu figlio Resef, di cui fu
figlio Telach, di cui fu figlio Tacan, di cui fu figlio Laadan, di cui fu
figlio Amiùd, di cui fu figlio Elisamà, di cui fu figlio Nun, di cui fu
figlio Giosuè. Loro proprietà e loro domicilio furono Betel con le
dipendenze, a oriente Naaran, a occidente Ghezer con le dipendenze, Sichem
con le dipendenze fino ad Aiia con le dipendenze. Appartenevano ai figli di
Manàsse: Beisan con le dipendenze, Tàanach con le dipendenze e Dor con le
dipendenze. In queste località abitavano i figli di Giuseppe, figlio di
Israele.
Figli di Aser: Imna, Isva, Isvi, Beria e Serach loro sorella. Figli di Beria:
Cheber e Malchiel, padre di Birzait. Cheber generò Iaflet, Semer, Cotam e
Suà loro sorella. Figli di Iaflet: Pasach, Bimeàl e Asvat; questi furono i
figli di Iaflet. Figli di Semer suo fratello: Roga, Cubba e Aram. Figli di
Chelem suo fratello: Zofach, Imna, Seles e Amal. Figli di Zofach: Such,
Carnefer, Sual, Beri, Imra, Bezer, Od, Sammà, Silsa, Itran e Beera. Figli di
Ieter: Iefunne, Pispa e Ara. Figli di Ulla: Arach, Caniel e Rizia. Tutti
costoro furono figli di Aser, capi di casati, uomini scelti e valorosi, capi
tra i principi. Nel loro censimento, eseguito in base alla capacità
militare, risultò il numero ventiseimila.
8
Beniamino generò Bela suo primogenito, Asbel secondo, Achiràm terzo, Noca
quarto e Rafa quinto. Bela ebbe i figli Addar, Ghera padre di Ecud, Abisua,
Naaman, Acoach, Ghera, Sepufàn e Curam.
Questi furono i figli di Ecud, che erano capi di casati fra gli abitanti di
Gheba e che furono deportati in Manàcat. Naaman, Achia e Ghera, che li
deportò e generò Uzza e Achiud.
Sacaràim ebbe figli nei campi di Moab, dopo aver ripudiato le mogli Cusim e
Baara. Da Codes, sua moglie, generò Iobab, Zibia, Mesa, Melcam, Jeus, Sachia
e Mirma. Questi furono i suoi figli, capi di casati.
Da Cusim generò Abitùb ed Elpaal. Figli di Elpaal: Eber, Miseam e Semed, che
costruì Ono e Lidda con le dipendenze.
Beria e Sema, che furono capi di casati fra gli abitanti di Aialon, misero
in fuga gli abitanti di Gat. Loro fratelli: Sasak e Ieremòt.
Zebadia, Arad, Ader, Michele, Ispa e Ioca erano figli di Beria. Zebadia,
Mesullàm, Chizki, Cheber, Ismerai, Izlia e Iobab erano figli di Elpaal.
Iakim, Zikri, Zabdi, Elienài, Silletài, Elièl, Adaià, Beraià e Simrat erano
figli di Simei. Ispan, Eber, Eliel, Abdon, Zikri, Canàn, Anania, Elam,
Antotia, Ifdia e Penuèl erano figli di Sasak. Samserài, Secaria, Atalia,
Iaaresia, Elia e Zikri erano figli di Ierocàm. Questi erano capi di casati,
secondo le loro genealogie; essi abitavano in Gerusalemme.
In Gàbaon abitava il padre di Gàbaon; sua moglie si chiamava Maaca; il
primogenito era Abdon, poi Zur, Kis, Baal, Ner, Nadàb, Ghedor, Achio, Zeker
e Miklòt. Miklòt generò Simeà. Anche costoro abitavano in Gerusalemme
accanto ai fratelli.
Ner generò Kis; Kis generò Saul; Saul generò Giònata, Malkisùa, Abinadàb e
Is-Bàal. Figlio di Giònata fu Merib-Bàal; Merib-Bàal generò Mica. Figli di
Mica: Piton, Melech, Tarea e Acaz. Acaz generò Ioadda; Ioadda generò Alèmet,
Azmàvet e Zimrì; Zimrì generò Moza. Moza generò Binea, di cui fu figlio
Refaia, di cui fu figlio Eleasà, di cui fu figlio Azel. Azel ebbe sei figli,
che si chiamavano Azrikàm, Bocru, Ismaele, Searia, Abdia e Canan; tutti
questi erano figli di Azel. Figli di Esek suo fratello: Ulam suo
primogenito, Ieus secondo, Elifèlet terzo. I figli di Ulam erano uomini
valorosi e tiratori di arco. Ebbero numerosi figli e nipoti: centocinquanta.
Tutti questi erano discendenti di Beniamino.
9
Tutti gli Israeliti furono registrati per genealogie e iscritti nel libro
dei re di Israele e di Giuda; per le loro colpe furono deportati in
Babilonia. I primi abitanti che si erano ristabiliti nelle loro proprietà,
nelle loro città, erano Israeliti, sacerdoti, leviti e oblati.
In Gerusalemme abitavano figli di Giuda, di Beniamino, di Èfraim e di
Manàsse. Figli di Giuda: Utai, figlio di Ammiud, figlio di Omri, figlio di
Imri, figlio di Bani dei figli di Perez, figlio di Giuda. Dei Siloniti:
Asaia il primogenito e i suoi figli. Dei figli di Zerach: Ieuèl e
seicentonovanta suoi fratelli.
Dei figli di Beniamino: Sallu figlio di Mesullàm, figlio di Odavia, figlio
di Assenua, Ibnia, figlio di Ierocam, Ela, figlio di Uzzi, figlio di Micri,
e Mesullàm, figlio di Sefatia, figlio di Reuel, figlio di Ibnia. I loro
fratelli, secondo le loro genealogie, erano novecentocinquantasei; tutti
costoro erano capi delle loro famiglie.
Dei sacerdoti: Iedaia, Ioarib, Iachin e Azaria, figlio di Chelkia, figlio di
Mesullàm, figlio di Zadòk, figlio di Meraiòt, figlio di Achitùb, capo del
tempio, Adaia, figlio di Ierocam, figlio di Pascur, figlio di Malchia, e
Maasai, figlio di Adièl, figlio di Iaczèra, figlio di Mesullàm, figlio di
Mesillemìt, figlio di Immer. I loro fratelli, capi dei loro casati, erano
millesettecentosessanta, uomini abili in ogni lavoro per il servizio del
tempio.
Dei Leviti: Semaia, figlio di Cassub, figlio di Azrikam, figlio di Casabià
dei figli di Merari, Bakbakar, Cheresh, Galal, Mattania, figlio di Mica,
figlio di Zikri, figlio di Asaf, Abdia, figlio di Semaia, figlio di Galal,
figlio di Idutun, e Berechia, figlio di Asa, figlio di Elkana, che abitava
nei villaggi dei Netofatiti.
Dei portieri: Sallùm, Akkub, Talmon, Achiman e i loro fratelli. Sallùm era
il capo e sta fino ad oggi alla porta del re a oriente. Costoro erano i
portieri degli accampamenti dei figli di Levi: Sallùm figlio di Kore, figlio
di Ebiasàf, figlio di Korach, e i suoi fratelli, i Korachiti, della casa di
suo padre, attendevano al servizio liturgico; erano custodi della soglia
della tenda; i loro padri custodivano l'ingresso nell'accampamento del
Signore. Pincas, figlio di Eleàzaro, prima era loro capo - il Signore sia
con lui! -. Zaccaria, figlio di Meselemia, custodiva la porta della tenda
del convegno. Tutti costoro, scelti come custodi della soglia, erano
duecentododici; erano iscritti nelle genealogie nei loro villaggi. Li
avevano stabiliti nell'ufficio per la loro fedeltà Davide e il veggente
Samuele. Essi e i loro figli avevano la responsabilità delle porte nel
tempio, cioè nella casa della tenda. C'erano portieri ai quattro lati:
oriente, occidente, settentrione e meridione. I loro fratelli, che abitavano
nei loro villaggi, talvolta dovevano andare con loro per sette giorni.
Poiché erano sempre in funzione, quei quattro capiportieri - essi erano
leviti - controllavano le stanze e i tesori del tempio. Alloggiavano intorno
al tempio, perché a loro incombeva la sua custodia e la sua apertura ogni
mattina.
Di essi alcuni controllavano gli arredi liturgici, che
contavano quando li portavano dentro e quando li riportavano fuori. Alcuni
erano incaricati degli arredi, di tutti gli oggetti del santuario, della
farina, del vino, dell'olio e degli aromi. Alcuni figli dei sacerdoti
preparavano le sostanze aromatiche per i profumi.
Il levita Mattatia, primogenito di Sallùm il Korachita, per la sua fedeltà
era incaricato di ciò che si preparava nei tegami. Tra i figli dei Keatiti,
alcuni loro fratelli badavano ai pani dell'offerta da disporre ogni sabato.
Questi erano i cantori, capi di casati levitici; liberi da altri compiti,
abitavano nelle stanze del tempio, perché giorno e notte erano in attività.
Questi erano i capi delle famiglie levitiche secondo le loro genealogie;
essi abitavano in Gerusalemme.
In Gàbaon abitavano il padre di Gàbaon, Ieiel, la cui moglie si chiamava
Maaca. Suo figlio primogenito era Abdon, quindi Zur, Kis, Baal, Ner, Nadàb,
Ghedor, Achio, Zaccaria e Miklòt. Miklòt generò Simeàm. Anch'essi abitavano
in Gerusalemme con i fratelli, di fronte a loro. Ner generò Kis; Kis generò
Saul; Saul generò Giònata, Malchisùa, Abinadàb e Is-Bàal. Figlio di Giònata:
Merib-Bàal; Merib-Bàal generò Mica. Figli di Mica: Piton, Melek e Tacrea.
Acaz generò Iaara; Iaara generò Alèmet, Azmàvet e Zimrì; Zimrì generò Moza.
Moza generò Binea, di cui fu figlio Refaia, di cui fu figlio Eleasa, di cui
fu figlio Azel. Azel ebbe sei figli, che si chiamavano Azrikam, Bocru,
Ismaele, Searia, Abdia e Canan; questi erano figli di Azel.